IL Sé…ES-EGO-SUPER-EGO.

Durante un colloquio, dopo una lunga dissertazione da parte di un  mio cliente sulle cause e gli effetti della sua problematica , invito lo stesso a liberarsi dalla dipendenza del suo Ego e di rivolgersi al suo Se’. Mi guarda con fare attonito ,come se avessi parlato in un’ altra lingua…

Facciamo un po’ di chiarezza!

Dott,ssa Donatella Brazzoli

La parola  Ego deriva dal latino e significa letteralmente “io”, per cui rappresenta generalmente la propria persona e la coscienza di essere chi siamo. Si tratta di un termine di uso psicoanalitico: l’ego costituisce una delle tre topiche con le quali Sigmund Freud, il fondatore della psicoanalisi, divideva le funzioni psichiche: 

  • Es
  • Ego
  • Super-Ego

Secondo questa divisione, l’Es è l’istinto, l’Ego (Io) è la dimensione cosciente e razionale della mente, mentre il Super Ego (Super Io) è l’istanza psichica che controlla il comportamento morale e i doveri. L’Io cercherebbe di bilanciarsi costantemente fra le pressioni del Super Io e quelle dell’Es, che comprende desideri e paure inconsce.

Il ‌Sé‌,‌ ‌dal‌ ‌punto‌ ‌di‌ ‌vista ‌introspettivo‌,‌ ‌è‌ ‌considerato‌ ‌il‌ ‌nucleo‌ ‌della ‌personalità‌,‌ ‌indicato‌ ‌col ‌pronome‌ ‌di‌ ‌terza‌ ‌persona‌ ‌singolare‌ per‌ ‌distinguerlo‌ ‌dall’‌Ego‌. Pur‌ ‌assumendo‌ ‌diversi‌ ‌significati‌ ‌in‌ ‌ambito ‌psicologico, ‌filosofico‌ ‌e‌ ‌teologico,‌ ‌rappresenta‌ ‌generalmente‌ ‌il‌ ‌principio‌ ‌superiore‌ ‌dell’‌individuo‌. ‌

Per‌ ‌C.G.Jung‌ ‌(1921)‌ ‌il‌ ‌Se’‌ ‌rappresenta‌ ‌un‌ ‌punto‌ ‌di‌ ‌organizzazione‌ ‌che‌ ‌tende‌ ‌all’integrazione‌ ‌e‌ ‌alla‌ ‌maturità‌ ‌dell’individuo;‌ ‌più‌ ‌precisamente,‌ ‌il‌ ‌Se’‌ ‌è‌ ‌il‌ ‌centro‌ ‌di‌ ‌equilibrio‌ ‌tra‌ ‌istanze‌ ‌consce‌ ‌ed‌ ‌inconsce.‌ ‌“‌In‌ ‌altri‌ ‌termini,‌ ‌il‌ ‌Se’‌ ‌abbraccia‌ ‌ciò‌ ‌che‌ ‌è‌ ‌oggetto‌ ‌d’esperienza‌ ‌e‌ ‌cio’‌ ‌che‌ ‌non‌ ‌lo‌ ‌è,‌ ‌ossia‌ ‌ciò‌ ‌che‌ ‌è‌ ‌ancora‌ ‌non‌ ‌è‌ ‌rientrato‌ ‌nell’ambito‌ ‌dell’esperienza” ‌(C.G.Jung). 

La distinzione fra Ego e Sé è fondamentale per chi vuole sviluppare la propria consapevolezza. La psicologia contemporanea si è concentrata sullo studio dell’EGO sosituendo il Sé con la mente, non avvalendosi delle originarie tradizioni filosofiche occidentali e orientali; ne è derivata una grande sofferenza per l’essere umano.

In ognuno di noi esiste questa dualità tra Ego e Se’. Abituarsi a distinguere  queste due istanze nella quotidianità partendo  dall’osservazione di se’, conduce  verso la strada della consapevolezza. La consapevolezza è lo strumento indispensabile per liberarsi dalla tirannia dell’Ego e dalla sofferenza che ne deriva.

Con amore, Dott.ssa Donatella Brazzoli.