LUCE DI COPPIA.

Ho conosciuto un Maestro spirituale il quale, parlando dell’unione di coppia fondata su di un autentico amore, diceva che è come “due fiumi che si immettono l’uno nell’altro creando un nuovo fiume”, in cui i due fiumi originari uniti tra di loro, mantengono distinte le loro acque pur non potendole più riconoscere per le loro differenze.

Come riferimento materiale faceva l’esempio del ponte della Becca nei pressi di Pavia. Sotto questo ponte scorre il fiume Po in cui, prima del ponte, si immette il fiume Ticino. Dopo il ponte, le acque dei due fiumi non sono più distinguibili tra di loro, ma il Po rimane il Po con le sue acque diverse da quelle del Ticino che rimane il Ticino.

Difficile a credersi, ma nella vera coppia le due personalità si fondono, si annientano, vengono assorbite in una nuova personalità mantenendo intatte le due proprie individualità originali. Irrisolvibile dilemma!

Considerando il fatto che ogni essere umano è unico e che tale unicità è la Volontà della Luce in manifestazione nella Materia, possiamo percepire il valore dell’unione autentica di coppia e, nel contempo, accettare l’unicità individuale come fatto intoccabile e sacro, dove “sacro” significa “Presenza Divina”.

Solitamente una coppia si forma tramite l’innamoramento; i due s’innamorano, si mettono assieme, si amano o almeno ci provano … ad amarsi.

L’innamoramento autentico esiste davvero ed è dovuto al riconoscimento da parte dell’Occhio della Luce. È la Luce che determina e stabilisce il vero innamoramento, e fa nascere nel cuore e nell’anima il desiderio impellente e luminoso di unione di coppia.

Durante una lezione di terapia vibrazionale tenuta dallo stesso Maestro spirituale, ci fu il caso di un giovane respinto dalla donna di cui si era innamorato poiché lei non era a sua volta, innamorata di lui. Il giovane era molto triste e riportò la sua vicenda al Maestro, che gli rispose: “Allora il tuo non è Amore”.

L’amore risponde sempre all’amore, con l’unione, soltanto se è vero Amore.

C’è una perfetta relazione tra Luce e Amore. Gli Angeli dicono che la Luce non è niente senza l’Amore così come l’Amore non è niente senza la Luce.

L’Amore è un Sentimento proiettato dalla Luce la quale è Forza d’unione che crea l’unione. Il Sentimento non è un’emozione la quale normalmente ha il suo contrario; il Sentimento non ha contrario poiché proviene dalla Luce, e la Luce non ha contrari, anche se si crede il ”contrario” usualmente, purtroppo.

Per quanto ci riguarda come specie umana, questa Forza di unione agisce attraverso l’Occhio della Luce in noi facendoci riconoscere le qualità dell’altra persona, ma non razionalmente, infatti si può dire che non c’è nulla di più irrazionale dell’innamoramento e … ci innamoriamo.

Tra le molteplici capacità umane, la Luce cerca quella di unione. Questa unione è la nascita di una nuova unità dovuta all’unione di due unità complementari, e questa complementarietà deve essere ben compresa perché contiene “la chiave” di percezione di ciò che è l’Amore.

Si può intendere la complementarietà come sommatoria di qualità o capacità appartenenti a due individui che sono “complementari tra di loro”, perché hanno le stesse capacità e qualità, ma in proporzioni diverse.

Nell’Amore, la capacità che rende complementari due persone e, quindi, adatte all’unione di vera coppia, è: Umanità.

L’Umanità è la capacità di vivere la Voce del Cuore. Vivere la Voce del Cuore significa vivere la Voce della Luce, e la Luce parla solo attraverso il Cuore.

Nel momento in cui l’Occhio della Luce vede la capacità di vivere ciò che dice il Cuore, la Luce nell’Anima proietta un desiderio irresistibile di unione.

L’Innamoramento è il momento sacro in cui sentiamo questo desiderio impellente e luminoso di Unione.

Questo Innamoramento è sempre istantaneo, anche chiamato “colpo di fulmine”, non ha bisogno di stadi operativi e di comprensione intellettuale, non ha bisogno di crescere, né dei ragionamenti di circostanza e di valutazione che siamo abituati a fare perché la Luce ha già valutato e deciso.

È questo che ci porta veramente a dire “ti amo”, e non a dire: “mi piace il tuo sguardo, le tue abitudini, le tue qualità o i frammenti della tua personalità!”.

L’Innamoramento è “amare la totalità della persona per la quale sentiamo Amore”.

Il Maestro spirituale al quale qui mi riferisco è Baba Bedi XVI.

Testo a cura di Paolo Raimondi