ALCHIMIA DELL’ENERGIA SESSUALE.

A partire dal fatto concreto che il laboratorio dell’alchimista è sé stesso, la trasmutazione alchemica è il percorso di trasformazione interiore che porta l’alchimista e ogni altro essere umano che sceglie questa via, a “costruire la sua anima”, a “identificarsi perfettamente con essa”, e, finalmente, a “trascenderla per fondersi” con l’Assoluto.

Nella trasmutazione alchemica, l’energia sessuale, che in Oriente è simboleggiata da Kundalini o Fuoco serpentino, è il comburente della mente e della Volontà superiore. Dunque, l’energia sessuale alimenta la combustione, ossia, “fa bruciare” la mente e la Volontà superiore per trasformarle in qualcosa di ancor più elevato fisicamente e spiritualmente.

In alchimia viene usato il termine sperma alchemico per alludere al midollo osseo, conduttore nel corpo, ma soprattutto nel cervello, dell’energia nervosa o Fuoco elettrico, elettricità, che è in stretta relazione con lo sviluppo della sensibilità mentale.

Per ciò che riguarda il mondo occidentale, il Caduceo Ermetico è simbolo della spina dorsale dell’Uomo e di ciò che vi accade all’interno, e il midollo osseo o sperma alchemico, è la sostanza primaria. Vi sono due serpenti che salgono dal basso intrecciandosi fino in cima, rappresentata da un paio d’ali. I due serpenti rappresentano le due energie, mascolina e femminina, della polarità umana. Queste due energie, che per i Cinesi sono Yin e Yang, s’incontrano in determinati punti formando delle ruote energetiche che gli orientali chiamano Chakras. Le ali poste alla sommità della spina dorsale, rappresentata nel Caduceo ermetico, simboleggiano la “libertà mentale” acquisita come frutto dell’evoluzione della coscienza dell’Iniziato.

Il rapporto tra energia sessuale, volontà e pensiero creativo è la “chiave” dell’Alchimia. Questo postulato si ritrova in tutte le autentiche culture iniziatiche; il collegamento tra Alchimia, Trasmutazione ed Energia Sessuale non è mutato nel tempo.

Il Fuoco serpentino di Kundalini è il simbolo dell’energia sessuale che giace nel coccige, che è il chakra più basso dell’uomo. Nella sua forma primitiva è in diretta corrispondenza con gli organi sessuali, la cui accensione scomposta può avere degli effetti negativi, può indurre a pensieri ossessivi, atteggiamenti compulsivi o un’irrefrenabile eccitazione sessuale.

Nel suo aspetto “inferiore”, Kundalini è la forza della generazione fisica e del piacere sessuale legato alla riproduzione della specie, che, sviluppandosi “spiritualmente”, diviene coscienza di sé, autodeterminazione e forza del pensiero.

L’energia di Kundalini in Occidente è Eros o la sessualità, Psichè o la mente creativa collegata a Thanatos o la liberazione delle precedenti forme. L’aspetto pratico del Serpente di Vita di Kundalini è legato alla Volontà, non nell’aspetto “del desiderare” ma a quello della più ferma volontà. L’aspetto dinamico dell’energia fisico-vitale si esprime come volontà di bene o di male, come volontà d’amore o distruzione. Questo aspetto duale viene superato dalla raffinatezza di scelte determinate consapevoli e conseguenti. La piena consapevolezza di sé e di ogni decisione che comporti l’uso della parola, dell’azione o del gesto, è segno distintivo di una mente evoluta.

Testo a cura di Paolo Raimondi