IMPARA AD AMARE TE STESSO.

Tu ami l’altro senza saper nulla dell’amore, perché non hai mai amato te stesso. Per conoscere qualsiasi cosa, si deve partire da se stessi.

Ti è stato insegnato a sacrificare te stesso per uno stupido ideale. Diventa egoista e ne rimarrai sorpreso: se sei egoista, scopri un’infinità di tesori dentro di te, ragion per cui molto presto inizierai a condividerli. Se  vuoi far crescere i tuoi tesori, condividili.

Non preoccuparti neppure se l’altro è un amico o un approfittatore: quando condividi, ciò che conta è la condivisione, non con chi lo fai! Non preoccuparti del destinatario, tu continua a inviare le lettere d’amore: da qualche parte qualcuno le riceverà. E più continui a condividere, più continuerà a entrare in te l’amore da sorgenti sconosciute.

Più sarai in grado di amare te stesso e più potrai dare amore vero perché l’avrai provato sulla tua pelle e sarai in grado di accogliere dentro di te la bellezza del mondo, e allora farai parte del flusso della vita. Nel fluire non c’è scarsità, non c’è paura, c’è un continuo dare e ricevere, c’è una continua trasformazione.

Amare sé stessi è il primo momento di una storia d’amore che poi dura tutta la vita.

Infatti il nostro destino dipende molto dal rapporto che abbiamo verso la persona che siamo. L’amore che cerchiamo negli altri è il riflesso dell’amore per noi stessi. Quando il rapporto con noi stessi è problematico, la stessa situazione può riflettersi nelle relazioni con chi ci è vicino.

Accettando sé stessi, si comincia ad apprezzare ogni cosa che si ha intorno e non di subirla ( consapevolezza di sé). L’ansia che deriva dal confronto quotidiano con gli altri, determina spesso un vortice di “dover essere”, che rende la vita una continua rincorsa .

Cosa posso offrire io  agli altri, e in particolare a qualcuno di specifico, per essere amato sinceramente e pienamente ?Cosa succede però se non riusciamo ad amarci o, anzi peggio, pensiamo di non meritare amore ? Il fatto di non riuscire ad amare sé stessi, è un segnale eloquente.

Amare sé stessi ha molto a che fare con il concetto di autostima, ovvero, con il valore che ci attribuiamo come persona; si definisce come il rapporto tra il nostro sé percepito ed il nostro sé ideale. Maggiore, perciò, è la discrepanza fra il “come siamo” e il “come vorremmo essere” tanto minore è il valore che attribuiamo a noi stessi.

Da tempo immemore viviamo alla ricerca dell’anima gemella e ancora oggi viviamo all’ombra di questo mito che ci spinge a cercare nell’altro quello che ci manca. Quando, infatti, una persona che non riesce ad amare sé stesso instaura una relazione affettiva con un’altra persona s’immette in una strada impervia.

Come si può pensare che un altro riesca ad amarci, se per primo non lo facciamo noi ?

Con l’amor proprio, inizia l’amore. Non c’entra il fatto egoistico, ma una conoscenza profonda di sé.

Dott.ssa Donatella Brazzoli